Caschetto invisibile
Viene promosso come caschetto invisibile per ciclisti, e nasce da un’idea di due ragazzotte svedesi, Anna Haupt e Terese Alstinat, che sono partite da una semplice constatazione: i caschetti da ciclisti sono brutti e a nessuno piace metterli. Perciò bisogna trovare un modo per migliorare la sicurezza dei ciclisti in caso di incidente. Dopo più di 7 anni di ricerche e più di 7 milioni di investimenti in ricerca questo fantastico prodotti è finalmente sul mercato e lo potete pure comprare (non che costi poco)
O airbag per ciclisti
Il nome caschetto invisibile fa molto effetto, ma non è certo il nome corretto. Dovrebbe essere chiamato più propriamente airbag per ciclisti. Ma al di là del nome rimane un’idea molto interessante.
C’è pure un filmato con la storia di questa avventura imprenditoriale.